I CICLI DI VITA DI ERIKSON
I CICLI EVOLUTIVI E LO SVILUPPO DELLA PERSONA
Nello sviluppo di una persona ci sono due temi:
-il primo: quello del ruolo e del futuro degli anziani (numerosi nei Paesi industrializzati)
-il secondo: la giovinezza prolungata: più persone mature, che sono vicini o che hanno superati i 30 anni, e si sentono ancora adolescenti in cerca di un'identità.
Ci sono quattro fasi principali dell'esistenza:
-giovinezza;
-fase adulta;
-mezza età;
-vecchiaia.
Non si può definire con esattezza quando finisca e quando inizi una fase, non hanno confini netti ma si sovrappongono l'una con l'altra in periodi di transizione (caratterizzati da momenti di crisi).
Ci sono 8 fasi secondo Erikson.
-Prima fase: infanzia. L'infante dipende dagli altri e deve sviluppare un senso di fiducia verso i genitori e verso l'ambiente. Se non lo fa avrà crisi e ansie.
-Seconda fase: va da i 1-3 anni di vita, il bambino prende decisioni semplici. Muove i primi passi e se i genitori gli faranno capire i suoi errori senza traumatizzarlo, costui crescerà indipendente. In caso contrario, crescerà insicuro.
-Terza fase: va dai 3-6 anni. Nascita dell'iniziativa personale. Il bambino deve imparare le conseguenze delle sue azioni e sviluppare un primo senso di responsabilità.
-Quarta fase: va dai 6-12 anni. Il bambino sviluppa la consapevolezza delle proprie competenze e produttività.
-Quinta fase: adolescenza. Va dai 12-18 anni. In questa fase la persona si chiede "Chi sono?" C'è la crisi d'identità.
-Sesta fase: va dai 19-40 anni. In questo periodo è importante sviluppare relazioni intime di amicizia e di amore essenziali per il proprio senso d'identità.
-Settima fase: mezza età. Va dai 40-65 anni. In questa fase si avverte un senso di produttività basato sulla famiglia e sul lavoro.
-Ottava fase: vecchiaia. Questa fase porta l'individuo a riflettere sulla vita che ha trascorso e ad affrontare l'idea della conclusione della propria esistenza.
-Terza fase: va dai 3-6 anni. Nascita dell'iniziativa personale. Il bambino deve imparare le conseguenze delle sue azioni e sviluppare un primo senso di responsabilità.
-Quarta fase: va dai 6-12 anni. Il bambino sviluppa la consapevolezza delle proprie competenze e produttività.
-Quinta fase: adolescenza. Va dai 12-18 anni. In questa fase la persona si chiede "Chi sono?" C'è la crisi d'identità.
-Sesta fase: va dai 19-40 anni. In questo periodo è importante sviluppare relazioni intime di amicizia e di amore essenziali per il proprio senso d'identità.
-Settima fase: mezza età. Va dai 40-65 anni. In questa fase si avverte un senso di produttività basato sulla famiglia e sul lavoro.
-Ottava fase: vecchiaia. Questa fase porta l'individuo a riflettere sulla vita che ha trascorso e ad affrontare l'idea della conclusione della propria esistenza.
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